Aiuto, sono un pesce
Titolo originale: Hjælp, jeg er en fisk
Regia: Stefan Fjeldmark, Michael Hegner
Sceneggiatura: Stefan Fjeldmark, Karsten Külerich
Montaggio: Per Risager
Scenografia: Matthias Lechner 545x2311f
Musica: Søren Hyldgaard
Produttore: Russell Boland, Patrick Daleiden, Brian J. Flynn, Helle, Hansen Eberhard Junkersdorf, Paul Kofod, Anders Mastrup
Produzione: A-Film ApS
Distribuzione: 01 Distribuzione
Durata: 80', colore, 35mm, Dolby Digital
Nazione: Danimarca, Germania, Irlanda 2001
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Fly è un ragazzino di tredici anni appassionato di pesca.
Una sera in cui i suoi genitori sono fuori a ballare, approfitta del fatto che zia Anna si sia addormentata leggendo una fiaba alla piccola Stella per "rapire" la sorellina e il cugino Chuck e andare a provare la sua nuova esca.
Sorpresi dall'alta marea, i tre trovano rifugio in una galleria nascosta in uno scoglio; una galleria che dà su un laghetto sotterraneo, al centro del quale galleggia una strana casetta.
Il proprietario della casetta è il Professor MacKrills, che sta effettuando esperimenti segretissimi sui pesci; lo studioso è sicuro che presto i continenti saranno sommersi, per cui ha creato una pozione in grado di trasformare gli essere umani in pesci per 48 ore: questa soluzione sarà l'unica ad offrire una possibilità di sopravvivenza agli uomini.
Durante la "visita" al laboratorio, Stella, sorella minore di Fly, beve accidentalmente la pozione, trasformandosi in una stella marina e ritrovandosi nelle profondità dell'oceano.
Ai due giovani compagni di avventura non rimane altro che trasformarsi e seguire la piccola Stella: Fly si trasforma in un pesce e Chuck in una grassottella medusa.
Hanno a disposizione 48 ore per trovare la piccola e l'antidoto, altrimenti rimarranno pesci per sempre.
I tre giovani pesciolini si ritrovano a vivere avventure incredibili tra lo spavento e il divertimento di ritrovarsi in una condizione così assurda.
Stella nel frattempo troverà anche il tempo d'innamorarsi di un cavalluccio marino di nome Sasha.
La storia acquista dei toni drammatici quando il pescecane Joe, che ha passato tutta la vita nei panni di 'preda per altri pesci', mette l'antidoto sulle sue squame e acquisisce un'intelligenza umana; Joe realizza velocemente i vantaggi che potrà trarre da questa nuova e fortunata condizione: da ultima ruota della catena alimentare marina a Re degli abissi.
Per diventare importante, Joe chiede aiuto ad un mostruoso squalo, vecchia conoscenza, che diventerà in questo progetto un suo nuovo fedele amico e porterà con sé una nuova flotta di obbedienti pesci.
Fly e Chuck dovranno superare una lunga serie di ostacoli prima di guadagnarsi il rispetto dell'universo marino. Solamente con una buona dose di ingenuità e intraprendenza avranno la possibilità di sconfiggere Joe e il suo nuovo regime di terrore.
Un film diretto magistralmente, disegnato con una tecnica old style che ricorda molto i capolavori dell'animazione passata, quali "American Pop" ed "Heavy Metal", che fa buon uso della computer graphic e che cita a man bassa film più o meno per adulti, dai "Goonies" a "Blade Runner", passando anche per "Alien".
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