Esercizio n. 1 - Contabilità esterna
La società Rombototale S.p.A. è stata costituita il 1° gennaio 2002 con la “mission” di commercializzare marmitte di scarico per motocicli.
Al 31 dicembre 2002 tale società presenta la seguente situazione patrimoniale (in €/000)
Nel corso dell’esercizio 2003, la società effettua le seguenti operazioni (in €/000)
Si richiede:
a) predisporre le aperture di bilancio al 1° gennaio 2003;
b) rilevare le operazioni dell’esercizio 2003 mediante l’utilizzo dei soli mastrini (senza scritture in partita doppia);
c) valutare le scorte con il metodo FIFO, sapendo che le movimentazioni nel corso dell’esercizio sono state le seguenti:
Rilevare le scorte così determinate negli appositi mastrini.
d) determinare e rilevare gli ammortamenti degli impianti e macchinari, sapendo che l’aliquota appl 545t195f icabile è del 20% annuo;
e) predisporre la chiusura dei conti e la redazione dello stato patrimoniale e del conto economico al 31 dicembre 2003, con la rilevazione dell’utile, tralasciando il calcolo delle imposte.
a) apertura del bilancio al 1° gennaio 2002:
b) rilevazione delle operazioni d’esercizio:
b.1) vendita per euro 440
b.2) acquisto per euro 378
c) valutazione e rilevazione delle scorte
Le rimanenze al 31/12/2003 sono pari a 17.800 pezzi che a FIFO ammontano a (6.300 x 60 + 11.500 x 50 ) euro 953.
La rilevazione contabile in €/000 sarà:
d) determinazione e contabilizzazione degli ammortamenti
e) predisposizione della chiusura dei mastrini e redazione dello S.P. e del C.E.
TEMA D’ESAME DEL 5 MAGGIO 2004
Esercizio n. 1 - Contabilità esterna
La società Alfa S.p.A. è stata costituita il 1° gennaio 2002 con la “mission” di commercializzare turbine per impianti di pompaggio del gas.
Al 31 dicembre 2002 tale società presenta la seguente situazione patrimoniale (in €/000)
Nel corso dell’esercizio 2003, la società effettua le seguenti operazioni (in €/000)
Si richiede:
a) predisporre le aperture di bilancio al 1° gennaio 2003;
b) rilevare le operazioni dell’esercizio 2003 mediante l’utilizzo dei soli mastrini (senza scritture in partita doppia);
c) valutare le scorte con il metodo FIFO, sapendo che le movimentazioni nel corso dell’esercizio sono state le seguenti:
Rilevare le scorte così determinate negli appositi mastrini.
d) determinare e rilevare gli ammortamenti delle attrezzature, sapendo che l’aliquota applicabile è del 20% annuo;
e) predisporre la chiusura dei conti e la redazione dello stato patrimoniale e del conto economico al 31 dicembre 2003, con la rilevazione dell’utile, tralasciando il calcolo delle imposte.
SOLUZIONI TEMA D’ESAME DEL 5 MAGGIO 2004
Esercizio n. 1 - Contabilità esterna. Soluzione
a) apertura del bilancio al 1° gennaio 2002:
b) rilevazione delle operazioni d’esercizio:
b.1) acquisto di 10 autovetture a credito per Euro 2.000
b.2) vendita di 5 autovetture a credito per Euro 1.200
b.3) incasso da cliente per € 1.200
b.4) pagamento a fornitore per € 1.000
c) valutazione e rilevazione delle scorte
Le rimanenze al 31/12/2002 sono pari a 10 pezzi che a LIFO ammontano a € 1.500 5 a 100 e 5 a 200).
La rilevazione contabile in €/000 sarà:
d) determinazione e contabilizzazione degli ammortamenti
e) predisposizione della chiusura dei mastrini e redazione dello S.P. e del C.E.
Esercizio n. 1 - Contabilità esterna
La società BINGO S.p.A. è stata costituita il 1° gennaio 2002 con la “mission” di commercializzare giochi di società.
Al 31 dicembre 2002 tale società presenta la seguente situazione patrimoniale (in €/000)
Nel corso dell’esercizio 2003, la società effettua le seguenti operazioni (in €/000)
Si richiede:
a) predisporre le aperture di bilancio al 1° gennaio 2003;
b) rilevare le operazioni dell’esercizio 2003 mediante l’utilizzo dei soli mastrini (senza scritture in partita doppia);
c) valutare le scorte con il metodo LIFO, sapendo che le movimentazioni nel corso dell’esercizio sono state le seguenti:
Rilevare le scorte così determinate negli appositi mastrini.
d) determinare e rilevare gli ammortamenti degli impianti e macchinari, sapendo che l’aliquota appl 545t195f icabile è del 20% annuo;
e) predisporre la chiusura dei conti e la redazione dello stato patrimoniale e del conto economico al 31 dicembre 2003, con la rilevazione dell’utile, tralasciando il calcolo delle imposte.
a) apertura del bilancio al 1° gennaio 2002:
b) rilevazione delle operazioni d’esercizio:
b.1) vendita per euro 441
b.2) acquisto per euro 406
c) valutazione e rilevazione delle scorte
Le rimanenze al 31/12/2003 sono pari a 18.900 pezzi che a LIFO ammontano a (18.000 x 60 + 900 x 70) euro 1143.
La rilevazione contabile in €/000 sarà:
d) determinazione e contabilizzazione degli ammortamenti
e) predisposizione della chiusura dei mastrini e redazione dello S.P. e del C.E.
TEMA D’ESAME DEL 16/09/2003
L’impresa Calvi S.r.l., depositaria della formula di una lozione per la crescita dei capelli, presenta al 31 dicembre 2001 la seguente situazione patrimoniale.
Nel corso dell’esercizio, l’impresa “Calvi” effettua le seguenti operazioni (in €/000)
Si richiede:
a) predisporre le aperture di bilancio all’01/01/2002;
b) rilevare le operazioni dell’esercizio 2002 mediante l’utilizzo dei mastrini;
c) valutare le scorte con il metodo FIFO, sapendo che le movimentazioni nel corso dell’esercizio sono state le seguenti:
Rilevare le scorte così determinate negli appositi mastrini.
d) determinare e rilevare gli ammortamenti degli impianti e macchinari, sapendo che l’aliquota applicabile è del 20% annuo;
e) predisporre la chiusura dei conti e la redazione dello stato patrimoniale e del conto economico al 31 dicembre 2002, con la rilevazione dell’utile, tralasciando il calcolo delle imposte.
Per i seguenti quesiti barrare la casella in corrispondenza della risposta esatta.
Rispettare il principio della prudenza nella redazione del bilancio significa:
a) che si possono distribuire dividendi solo in presenza di una ragionevole certezza di conseguire utili;
b) prevede che i ricavi siano riconosciuti solo quando sono
ragionevolmente certi, mentre i costi siano riconosciuti appena sono
ragionevolmente possibili.
c) che gli Amministratori devono svolgere il loro incarico secondo
prudenza e coorettezza;
Il principio del costo nella contabilità:
a) raccorda i costi di un periodo ai ricavi del medesimo periodo;
b) rende rilevante il costo storico delle attività non finanziarie e
non il loro valore di mercato;
c) che non si possono vendere prodotti ad un prezzo inferiore al costo
di acquisto
d) prevede che i ricavi siano riconosciuti solo quando sono
ragionevolmente certi, mentre i costi siano riconosciuti appena sono
ragionevolmente possibili.
SOLUZIONI TEMA D’ESAME DEL 16/09/2003
a) apertura del bilancio al 1° gennaio 2001:
b) rilevazione delle operazioni d’esercizio:
b.1) acquisto
b.2) vendita
b.3) incasso
b.4) pagamento
c) valutazione e rilevazione delle scorte
Le rimanenze al 31/12/2002 sono pari a 421 pezzi che a FIFO ammontano a € 11.120.
La rilevazione contabile in €/000 sarà:
d) determinazione e contabilizzazione degli ammortamenti
e) predisposizione della chiusura dei mastrini e redazione dello S.P. e del C.E.
SOLUZIONE ESERCIZIO 2
2.1 : b)
2.2 : b)
TEMA D’ESAME DEL 16/9/2002
La società “Eredi di A. PICCO S.p.A” è specializzata nella commercializzazione con esclusiva di scialuppe di salvataggio .
Al 31 dicembre 2000 tale società presenta la seguente situazione patrimoniale (in €/000)
Nel corso dell’esercizio, la società “Eredi di A. PICCO S.p.A” effettua le seguenti operazioni (in €/000)
Si richiede:
a) predisporre le aperture di bilancio all’01/01/2001;
b) rilevare le operazioni dell’esercizio 2001 mediante l’utilizzo dei mastrini;
c) valutare le scorte con il metodo fifo, sapendo che le movimentazioni nel corso dell’esercizio sono state le seguenti:
Rilevare le scorte così determinate negli appositi mastrini.
d) determinare e rilevare gli ammortamenti delle attrezzature, sapendo che l’aliquota applicabile è del 20% annuo;
e) predisporre la chiusura dei conti e la redazione dello stato patrimoniale e del conto economico al 31 dicembre 2001, con la rilevazione dell’utile, senza calcolare l’effetto fiscale.
Il principio del costo nella contabilità:
a) raccorda i costi di un periodo ai ricavi del medesimo periodo;
b) rende rilevante il costo storico delle attività non finanziarie e
non il loro valore di mercato;
c) che non si possono vendere prodotti ad un prezzo inferiore al costo
di acquisto
d) prevede che i ricavi siano riconosciuti solo quando sono
ragionevolmente certi, mentre i costi siano riconosciuti appena sono
ragionevolmente possibili.
In presenza di un costo costante delle merci acquistate e rivendute, con quale dei seguenti metodi si determina un utile più basso alla fine dell’esercizio:
a) LIFO
b) FIFO
c) costo medio
d) indifferente
SOLUZIONI TEMA D’ESAME DEL 16/9/2002
SOLUZIONE ES. 1
a) apertura del bilancio al 1° gennaio 2001:
b) rilevazione delle operazioni d’esercizio:
b.1) vendita di prodotti a credito per € 400
b.2) acquisto di prodotti per € 200
b.3) aumento di capitale sociale
b.4) incasso da cliente per € 400
b.5) pagamento a fornitore per € 1.000
c) valutazione e rilevazione delle scorte
Le rimanenze al 31/12/2001 sono pari a 7 pezzi da valorizzarsi con il metodo fifo per n. 5 a 40 Euro e per n.2 a € 30, e così in totale per Euro 260.
La rilevazione contabile in €/000 sarà:
d) determinazione e contabilizzazione degli ammortamenti
e) predisposizione della chiusura dei mastrini e redazione dello S.P. e del C.E.
SOLUZIONE ES 2: b)
SOLUZIONE ES 3: d)
La società “Fumo Nero” è specializzata nella commercializzazione con esclusiva di sigari.
Al 31 dicembre 2000 tale società presenta la seguente situazione patrimoniale (in €/000)
Nel corso dell’esercizio, la società “Fumo Nero” effettua le seguenti operazioni (in €/000)
Si richiede:
f) predisporre le aperture di bilancio all’01/01/2001;
g) rilevare le operazioni dell’esercizio 2001 mediante l’utilizzo dei mastrini;
h) valutare le scorte con il metodo del costo medio, sapendo che le movimentazioni nel corso dell’esercizio sono state le seguenti:
Rilevare le scorte così determinate negli appositi mastrini.
i) determinare e rilevare gli ammortamenti degli autocarri, sapendo che l’aliquota applicabile è del 20% annuo;
j) predisporre la chiusura dei conti e la redazione dello stato patrimoniale e del conto economico al 31 dicembre 2001, con la rilevazione dell’utile.
Per i seguenti esercizi barrare la casella in corrispondenza della risposta esatta.
Il principio del costo nella contabilità:
a) raccorda i costi di un periodo ai ricavi del medesimo periodo;
b) rende rilevante il costo storico delle attività non finanziarie e non il loro valore di mercato;
c) prevede che i ricavi siano riconosciuti solo quando sono
ragionevolmente certi, mentre i costi siano riconosciuti appena sono
ragionevolmente possibili.
In presenza di un aumento costante del costo delle materie acquistate, con quale dei seguenti metodi si determina un utile più basso alla fine dell’esercizio:
a) LIFO
b) FIFO
c) costo medio
SOLUZIONI TEMA D’ESAME DEL 10/05/2002
SOLUZIONE ES 1
b) apertura del bilancio al 1° gennaio 2001:
b) rilevazione delle operazioni d’esercizio:
b.1) acquisto di prodotti per € 1.400
b.2) vendita di prodotti per € 2.800
b.3) aumento di capitale sociale
b.4) incasso da cliente per € 3.400
b.5) pagamento a fornitore per € 2.400
c) valutazione e rilevazione delle scorte
Le rimanenze al 31/12/2001 sono pari a 40.000 pezzi che, al costo medio unitario di € 10, ammontano a € 400.000.
La rilevazione contabile in €/000 sarà:
d) determinazione e contabilizzazione degli ammortamenti
e) predisposizione della chiusura dei mastrini e redazione dello S.P. e del C.E.
SOLUZIONE ES 2: b)
SOLUZIONE ES 3: a)
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