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GENITORI E FIGLI

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GENITORI E FIGLI

Donne, in Italia sempre più fatica diventare mamme

Per le donne, in Italia, è sempre più faticoso diventare mamme. Pochi figli, pochi aiuti dallo stato, e la natalità crolla: esiste un caso "Italia". Con il suo tasso di fertilità pari a 1,34 figli per donna, l'Italia è tra i paesi che fanno meno figli in Europa. La Francia è a quota 2, la Svezia a 1,85 e la Gran Bretagna a 1,84. Risultato negativo anche per la Spagna, con 1,38. L'Italia destina alle politiche familiari l'1,1 per cento del Prodotto interno lordo, contro il 2,5 per cento della Francia e il 3 per cento di Germania e Svezia.



Figli intelligenti con trentamila parole al giorno

Volete che i vostri figli crescano intelligenti? Dite loro 30 mila parole al giorno e, secondo alcuni studi scientifici, otterrete il risultato sperato. Certo è che 30.000 parole in 12 ore significa 2500 parole l'ora, ovvero 42 al minuto, senza smettere mai.

Videogame, la malattia dei bambini d'oggi

I bambini passano troppo tempo davanti ai monitor, e così i ricercatori della Queensland University of Technology hanno messo a punto un dispositivo che permette ai genitori di controllare che non esagerino. Gli studiosi hanno infatti creato un dispositivo, "Echelon", che grazie ad un software installato sul computer o sulla console aziona un timer che disattiva i videogame se si supera un certo limite di tempo.

Depressione post-partum? Maggiore se il figlio è maschio

Rischio di depressione post-partum maggiore se il figlio è maschio. Il malessere che colpisce le donne sembra sia dovuto a un rapporto non risolto con la figura maschile, che sia il padre oppure il compagno.

Lo sostiene una ricerca condotta da alcuni ricercatori 17217m1221r francesi. Il lavoro è stato pubblicato sull'ultimo numero della rivista Journal of Clinical Nursing. La gestione di un figlio maschio, dunque, diventa per molte una fonte di ansia e di riemersione di problemi non risolti.

Uno spruzzo di profumo per non rimanere incinta

Funziona come un profumo, ma ha l'effetto di una pillola contraccettiva: uno spruzzo sulla pelle, e addio figli. Il nuovo metodo è stato inventato da ricercatori australiani esperti nello studio di filtri solari e di assorbimento di sostanze da parte della pelle. Si tratta di un dispositivo, simile a quegli inalatori usati dai pazienti con l'asma, caricato questa volta con un derivato del testosterone, un ormone capace di bloccare l'ovulazione. Il sistema è stato presentato al X Congresso della European Society of Contraception in corso a Praga.

Gb: crolla contagio Hiv da mamma a bebé

Praticamente scomparso il contagio con il virus Hiv da mamma a feto nei paesi occidentali. Lo afferma una ricerca dello University College di Londra, secondo cui il tasso di trasmissione in Gran Bretagna è passato dal 20% all'1% negli ultimi dieci anni.

Bimbi più intelligenti con il latte materno

Secondo uno studio della McGill University e dell'ospedale pediatrico di Montreal, l'allattamento al seno rende i bimbi più intelligenti perché ne favorisce lo sviluppo cognitivo. Questi i risultati dopo 6 anni e mezzo di studio su due gruppi di neonati.

Inutile il 25% delle urgenze pediatriche, in soccorso arriva il cyber-dottore

Viaggi in piena notte al pronto soccorso perché il bimbo ha la febbre alta? Per placare le ansie dei genitori, in un caso su quattro basterebbe un consulto con un cyber-dottore, senza muoversi di casa. Il dato emerge da uno studio americano, secondo cui oltre il 25% delle emergenze pediatriche potrebbe essere tranquillamente risolto grazie alla telemedicina, risparmiando tempo e denaro, e riducendo in un colpo anche le code al pronto soccorso dei più piccoli.

Sì al parto dolce, ecco la via anti-cesareo

Troppi parti-cesarei, soprattutto al Sud, e così l'Istituto Superiore di Sanità sta elaborando le prime linee-guida nazionali per affrontare il problema. In Italia il parto cesareo è passato dall'11% delle nascite totali negli anni '80 al 38% del 2005, mentre la soglia stabilita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità è del 10-15%.

Fumo: 13 anni più giovane se smetti

Smettere di fumare non solo rallenta l'invecchiamento cutaneo, ma riesce addirittura a «far tornare indietro» l'orologio biologico della pelle. In sostanza: smettendo di fumare la pelle ringiovanisce, per la precisione di 13 anni. E' quanto emerso da una campagna-studio promossa dal Comune di Milano in collaborazione con Lega italiana per la Lotta contro i Tumori e Associazione Donne dermatologhe Italia e Manageritalia Milano, intitolata «Smettere ti fa bella. Bellezza batte fumo 1-0».

Gb: è allarme per alcolismo giovanile

È sempre più allarme alcool in Inghilterra, dopo che una ricerca compiuta su 10 mila ragazzi di età compresa fra i 15 e i 16 anni ha evidenziato un consumo pro capite equivalente a 44 bottiglie di vino o 177 pinte di birra in un anno.

Stress di mamma e papà fa ammalare i figli

Scuola, ufficio, piscina, corso d'inglese. Una corsa ad ostacoli che fa male a genitori e figli se affrontata con ansia. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Brain, Behavior and Immunity, il quale lo stress di mamma e papà nuocerebbe alla salute dei bambini, rendendoli più vulnerabili a diverse malattie, tra cui infezioni con febbre ricorrente.

"Voglie" contagiano 3 future mamme su 4

Dal gelato ai ghiaccioli, al cioccolato, alla frutta, le voglie in gravidanza contagiano sempre più donne in attesa. Secondo uno studio condotto attraverso il sito gurgle.com, sembra infatti che tre quarti delle donne in gravidanza oggi sperimenti una voglia. Un esercito rispetto al 30% di cinquant'anni fa.

Allergia: "maledetta primavera" per 1 milione e 600 mila under 18

Tempo di occhi rossi e starnuti per 1 milione e 600 mila bambini e adolescenti italiani. Tanti sono i giovanissimi fra 6 e 18 anni afflitti, in questi giorni, dalla rinite allergica da pollini. Sul mercato ci sono numerosi vaccini, anche pediatrici, per alleviare i sintomi.

In Italia 4 milioni di bambini extralarge. Regola delle 4 c contro l'obesità

Cuccioli, ciclismo, camminare e comportamenti alimentari. Sono le 4 "c" per combattere l'obesità nei bambini. Ad esempio con un cagnolino che tenga in attività il nostro bambino.

A maggio, sole "dolce" per i bimbi

Primavera, tempo di passeggiate all'aria aperta. Per gli esperti l'esposizione al sole di maggio aiuta la pelle a prepararsi all'estate, quando è necessario proteggere la cute dei più piccoli e fare attenzione a raggi e idratazione.

SALUTE − NOTIZIA APERTA

I figli si ammalano per lo stress dei genitori


Quando mamma e papà sono sotto pressione, i bambini diventano più vulnerabili, ben del 40%, a diverse malattie. La febbre, su tutte. Lo dice una ricerca pubblicata sulla rivista Brain, Behavior and Immunity, secondo il quale lo stress dei genitori nuocerebbe alla salute dei figli.

Lo studio, condotto da Mary Caserta del dipartimento di Pediatria della Rochester University presso New York e coordinato dal pediatra e immunologo Xia Jin, ha coinvolto i
genitori di 169 bambini tra i 5 e i 10 anni.
La salute dei piccoli è stata monitorata per tre anni ed è emersa una chiara associazione: i bambini i cui genitori sono più stressati si ammalano di più e più spesso. Gli studi che hanno dimostrato l'effetto negativo dello stress sul fisico, oltre che sulla mente, sono numerosissimi. Ma finora nessuno aveva pensato di studiarne gli effetti indiretti su chi ci sta vicino.
Gli esperti Usa hanno pensato di testare l'effetto dell'esposizione allo stress altrui sui più indifesi, cioè i bambini. Per prima cosa, è stato chiesto a un gruppo di genitori di monitorare attentamente,
riportandone nota su un diario, lo stato di salute dei propri figli. Poi, ogni sei mesi, i
genitori stati sottoposti ad un'attenta disamina psicologica per valutare il loro livello di stress e ansia. Ebbene, è emerso che per ogni punto in più sulla scala dello stress (secondo i
parametri diagnostici usati dai medici) di mamma e papà, i figli si ammalano il 40% in più per anno e presentano sintomi febbrili il 77% in più.

Anche il loro sistema immunitario, analizzato con periodici prelievi di sangue, è risultato più attivo.

Tag cloud:

ansia − depressione − febbre − stress − influenza -

infezioni − sistema immunitario − sangue −

mal di testa − disturbi alimentari − aggressività −

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Troppo stress danneggia lo stomaco

Depressione adolescenziale: attenti alla scuola

Calma e tranquillità allungano la vita

FORUM:

"Non ci voleva uno studio scientifico..ogni genitore sente una correlazione tra il proprio umore e la salute dei suoi bambini. Per essere un buon genitore, non bisogna solo educare. Ma anche educare se stessi alla pazienza e alla pacatezza".

Gilda56

"Non ne posso più di tutte queste notizie. Ogni giorno c'è un medico o uno scienziato che dice come ci si deve comportare, cosa si può e non si può fare. Al di là del valore scientifico dello studio, l'importante è parlare con i proprio familiari. È impossibile pensare che nella vita d'oggi si possa sfuggire allo stress o alla tensione".

Antonio66.

"Lo studio americano conferma una prassi terapeutica, già da molti anni in uso nelle nostre pratiche pediatriche. Soprattutto nei primi anni, la serenità e la stabilità emotiva dei genitori sono una condizione essenziale per la crescita regolare, e salutare, dei bambini".

Aldo49 (pediatra)

"Non vorrei deludere nessuno. Io sono un nevrotico. E mio figlio, che ormai a 13 anni, è calmo, riflessivo e tranquillissimo. L'opposto di me. Troppe generalizzazioni non servono"

Giorgio71

BENESSERE E COSMETICA

Le pillole abbronzanti non proteggono dai raggi ultravioletti

Le pillole abbronzanti non proteggono dai danni che le radiazioni solari possono provocare. Non vi è alcuna prova a supporto di questa teoria. Assumerne grandi quantità, inoltre, può risultare pericoloso, con danni al fegato e alla retina.

Profumi e acque di colonia macchiano la pelle

Alcune sostanze come profumi, deodoranti e schiume da barba possono macchiare la pelle se dopo il loro uso ci si espone al sole. In particolare quelli contenenti alcuni principi attivi vegetali come il carciofo, l'angelica, il limone, l'anice, il finocchio e la carota.

È il sole il nemico della psoriasi 

Esporsi moderatamente alla luce solare può aiutare a migliorare le lesioni e le desquamazioni da psoriasi. Ricordare sempre, però, di proteggere la cute con un filtro solare ad alto fattore di protezione.

La cellulite ha i minuti contati

Cerotti e iniezioni di collagenasi (un enzima che metabolizza il collagene, causa principale della formazione della pelle a buccia d'arancia) per distruggere i setti fibrosi sottocutanei che causano la cellulite. Il trattamento garantisce una riduzione della cellulite del 70 per cento.

Vitiligine, il pepe aiuta i melanociti

La piperina, la sostanza che dà al pepe nero il suo sapore pungente, favorirebbe la pigmentazione della pelle dei soggetti affetti da vitiligine. Questo è il verdetto di uno studio condotto dal King's College di Londra.

Caffè, elisir di giovinezza

Un tazzina di caffè al giorno combatte l'invecchiamento, e aiuta a prevenire il diabete di tipo 2 (quello cosiddetto "alimentare") e il Parkinson.

Quarantacinque ciliegie al giorno contro l'artrite

Mangiare quarantacinque ciliegie al giorno garantirebbe un effetto benefico nel combattere le infiammazioni delle articolazioni determinate dall'artrite. È il risultato di uno studio del Western Human Nutrition Research Center di Davis in California.

Diete: l'effetto yo-yo danneggia le ossa

Perdere e riacquistare peso ciclicamente può portare a ossa fragili in vecchiaia. Lo sostiene uno studio pubblicato dai ricercatori del Norwegian Institute of Public Health di Oslo, che hanno preso in esame 4601 uomini e li hanno seguiti per 28 anni.

Ecco le allergie dei vip

I vip non si fanno mancare niente, neanche le allergie. Il golfista Tiger Woods è allergico ai pollini e, quando frequenta i prati per lavoro, si imbottisce di antistaminici. Scarlett Johansson ha crisi allergiche ogni volta che deve girare scene sul fieno o sull'erba, mentre Naomi Campbell sostiene di essere allergica all'alcool.

Minimaratona a Bari, appuntamento per il 25 maggio

Il 25 maggio a Bari si correrà la minimaratona "Race for the cure", organizzata da Komen Italia, organizzazione non-profit impegnata nella lotta contro i tumori al seno. La corsa è rivolta a tutti, professionisti e amatori.

Cosmetici, fuga dalle profumerie

Aumenti record delle vendite di cosmetici nelle farmacie. Secondo i dati Unipro, infatti, nel 2007 i farmacisti hanno incrementato le vendite dell'8,5 per cento, contro il 3,3 delle profumerie.

Obesità: il grasso è "immortale"

Dieta, sport, liposuzione. L'ago della bilancia può anche perdere quota, ma le cose non variano quanto a numero di adipociti, ovvero di cellule del grasso che popolano il nostro organismo. Una ricerca del Karolinska Institute di Stoccolma mostra, infatti, che la quantità di queste cellule nemiche giurate della linea resta più o meno invariata in un adulto per tutta la vita, anche se, in un modo o in un altro, ci si riesce a liberare degli odiati chili in più.

Pomodoro «scudo» per le scottature

Il pomodoro fa bene alla pelle e può aiutare a proteggerla anche dalle scottature da raggi Uv. A sottolinearlo è la British Society for Investigative Dermatology. Responsabile dell'effetto sarebbe soprattutto il licopene, uno dei componenti dell'ortaggio che, fra l'altro, aumenta le proprie capacità quando il pomodoro viene cotto.

L'Aiipa: "Integratori italiani sicuri"

Integratori inutili o addirittura danesi? Dopo la diffusione dei dati dello studio danese sull'efficacia degli integratori di vitamine, scende in campo l'Aiipa (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari ) precisando che: "Gli integratori alimentari sono prodotti sicuri". Merito della normativa italiana, spiegano dall'associazione, che recepisce la direttiva 2002/46/CE e "garantisce ai consumatori un elevato livello di tutela".

Inquinamento nemico dei capelli

Capelli e inquinamento: una relazione pericolosa, ma ancora poco conosciuta. Dallo studio dei capelli, infatti, si possono avere molte informazioni sullo stato di salute dell'organismo, ma anche dell'ambiente che ci circonda. Proprio per questo, i dermatologi dell'Internation HairResearch Foundation (IHrF) promuovono la campagna "Cosa respirano i tuoi capelli": una settimana di visite tricologigche gratuite.

Bici riduce del 50% rischio osteoporosi

Andare in bicicletta o camminare almeno un'ora al giorno da giovani riduce del 50% il rischio dell'osteoporosi. E' uno dei risultati di uno studio promosso dalla Federazione dell'associazione dei dirigenti ospedalieri internisti (Fadoi), in collaborazione con l'Istituto superiore della sanità, presentato a Firenze nell'ambito del XIII Congresso nazionale.

Fumo: gli oculisti, troppe 'bionde' rovinano la vista

Troppe 'bionde' fanno male agli occhi. Parola degli oculisti della Soi (Società oftalmologica italiana), che nel corso del sesto Congresso internazionale hanno aggiornato la lista dei danni provocati dal fumo: le sigarette non danneggiano soltanto cuore, arterie, bronchi, polmoni e altri organi, ma rischiano di compromettere pure la vista, assicurano.

Allergie: meno problemi per bimbi con un cane in casa

Un cane in casa aiuta a ridurre i rischi di allergie infantili. Lo rivela uno studio tedesco del Centro di ricerche nazionale per la salute ambientale di Monaco. Dopo sei anni di studio, e l'osservazione di circa 9 mila bambini, gli scienziati hanno concluso che vivere a stretto contatto con un animale può ridurre i casi di asma, eczema e febbre da fieno.

Spazzolini e rasoi, il rischio epatite è nel proprio bagno

Non solo piercing o tatuaggi eseguiti in centri 'fuorilegge', che non rispettano le necessarie norme igieniche. Il rischio epatite C si annida anche nel bagno di casa, e viaggia sulla lama del rasoio o sulle setole dello spazzolino da denti.

BIOTECH

Il nuovo Maradona? Test genetico per scoprire i fuoriclasse

Cento dollari per scoprire il nuovo campione. Si chiama "Sports Performance" il test messo a punto la società australiana Genetic Technologies che a partire dalla saliva promette di scoprire il gene responsabile delle perfomance sportive migliori. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Independent, un club europeo sembra essere molto interessato alla possibilità di sfruttare questa tecnologia e ha chiesto a Henning Wackerhag dell'Institute of Medical Science della University of Aberdeen di utilizzare un test del genere.

Cromosomi presi al "lazo"

Ricercatori del Campus IFOM (Fondazione Istituto FIRC di Oncologia Molecolare) e dello IEO (Istituto Europeo di Oncologia di Milano) hanno scoperto un meccanismo chiave della riproduzione cellulare, quello di una molecola essenziale per trasmettere un genoma "corretto" dalla cellula madre alle cellule figlie.

Infarto? Medici allertati dal Bluetooth

La tecnologia è già in sperimentazione nella città di Portsmouth, Gran Bretagna: basta impiantare un chip sotto la cute che, in caso d'infarto, avvisi l'ospedale più vicino. Tutto questo è reso possibile dal Bluetooth, che permette di usare i telefoni cellulari con microfoni senza fili e potrebbe a breve salvare i cardiopatici.

Anticorpi: pronti a "fabbricarli" con le cellule

Scienziati americani hanno trovato il modo di produrre anticorpi in grande quantità in laboratorio e in breve tempo a partire da cellule umane. La scoperta potrebbe rivelarsi fondamentale nel caso ci si trovasse ad affrontare una pandemia influenzale causata da un ceppo virale aggressivo. La loro ricerca sarà pubblicata online dalla rivista Nature.

Telethon: terapia genica per pazienti italiani ciechi

Grazie a Telethon e alla collaborazione fra l'Istituto Tigem di Napoli e il Children's Hospital di Philadelphia sono stati tre i pazienti italiani che grazie ad un'innovativa terapia genica contro l'amaurosi congenita di Leber, una grave forma di cecità ereditaria, già a poche settimane dall'intervento hanno ottenuto notevoli miglioramenti

Gb: «occhio bionico» per due persone

Impiantato per la prima volta un «occhio bionico» in due pazienti inglesi, malati di retinite pigmentosa, una malattia ereditaria che colpisce la retina. La speranza dei medici è che questa prima sperimentazione terapeutica si riveli valida e riesca da dare speranza a chi ha perso la vista a causa di questa patologia. L'occhio bionico, inserito da Lyndon da Cruz, si chiama Argus II e funziona grazie a una telecamera che trasmette un segnale radio a un sottilissimo ricevitore e a un piccolissimo dispositivo elettronico inserito a livello della retina.

La felicità? È una questione di DNA

La ricerca della felicità parte dai geni. Secondo uno studio condotto dall'Università di Edimburgo in collaborazione con l'Istituto di Ricerca Medica di Queensland in Australia dipende per il 50 per cento dal nostro corredo genetico. Dai genitori non si ereditano soltanto i tratti somatici, ma anche quelli caratteriali, e si riceve una sorta di lasciapassare per la felicità (o per l'infelicità).

Geni «zuccherini» spia per il cuore

In una certa quota di casi l'iperglicemia non dipende dalla dieta. La causa potrebbero essere le mutazioni del G6PC2, un gene che controlla una proteina, glucochinasi, che partecipa alla regolazione dei livelli ematici di glucosio. Le conseguenze, avvertono i ricercatori francesi e britannici che hanno pubblicato su Science uno studio al riguardo, «possono essere pericolose anche per chi non sviluppa il diabete. Con il rischio di numerose malattie cardiache».

Scritta nei geni l'età del primo drink

L'età in cui si inizia con i primi drink è scritta nei geni. O meglio: è anche il nostro Dna a dire la sua su quando si comincia a bere, mentre l'ambiente sociale influenza la quantità di alcol che si manda giù. La prova arriva da uno studio sui gemelli, realizzato dai ricercatori dell'ateneo di Nijmegen (Olanda).

Laser e recessione, calano gli interventi
Il numero degli interventi per la correzione dei difetti visivi come "specchio" della crisi? Sembra di sì, almeno negli Stati Uniti: come scrive oggi il New York Times, per il 2008, anno a rischio recessione, è previsto un calo del 17% delle operazioni effettuate con il laser 'Lasik', esattamente come avvenne durante l'ultimo periodo di crisi economica sofferto dal Paese, nel 2001 dopo l'attacco terroristico al World Trade Center.

Tumori: scoperto gene che agisce come 'freno a mano' I ricercatori dello statunitense National Cancer Institute hanno identificato, nei topi, un gene "chiave" nell'avanzata del cancro, il Brd4: i tumori in cui è presente hanno una crescita dieci volte più lenta degli altri. Agisce, in pratica, come una sorta di freno a mano.

BIOTECH -NOTIZIA APERTA

Fame nel mondo. Ogm: minaccia o speranza?

Grano, riso, mais e soia. Mai cosi cari. L'impennata dei prezzi sta mettendo in ginocchio le economie del Terzo Mondo. I rincari nell'ultimo anno hanno superato, in media, il 75%. Uno "sterminio silenzioso di massa", secondo Jean Ziegler, relatore speciale dell'Onu per il diritto al cibo. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, ha parlato di "pericolo per la sicurezza politica mondiale". Nel mondo al bivio si riparla quindi di Ogm, possibile soluzione contro il problema alimentare.

Se n'è discusso nel corso del convegno "Ogm: una minaccia o una speranza?" organizzato dalle Giunte di Castello in collaborazione dell'Ente Cassa di Faetano al Teatro Titano di San Marino, aperto da Luigi Negri, vescovo di San Marino e Montefeltro.
Nel corso del convegno sono intervenuti docenti di bioetica, esperti in nuove tecnologie e presidenti di associazioni, secondo molti dei quali gli Ogm sono una speranza per il futuro e un'occasione da non perdere. Nonostante i divieti e i limiti legislativi, molti paesi, Stati Uniti in testa, stanno investendo nelle biotecnologie. Anche in Italia si torna a ripensare a questa opportunità visto che la bilancia import/export di prodotti alimentari, anche geneticamente modificati, nei prossimi anni potrebbe rivelarsi più pesante. Sarebbe un bene, quindi, hanno concluso i relatori pro-Ogm, che si investisse nella loro produzione per aumentare la resa dei terreni, migliorare la qualità, ridurre l'uso di pesticidi e antiparassitari e abbassare i prezzi delle materie prime. La Comunità Europea resta cauta, mentre dalla Chiesa, considerato l'allarme mondiale, giungono segnali di apertura sull'utilizzazione virtuosa della tecnologia. Sì quindi agli Ogm, ma con responsabilità e giudizio etico.

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Ogm - Onu - bioetica - cereali - biotecnologie - terzo mondo−

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Forum

"Non credo che la soluzione per la fame nel mondo sia la coltivazione di prodotti geneticamente modificati. Per risolvere il problema servirebbero misure più drastiche, tra cui una nuova regolamentazione per la produzione di biocarburanti (sono quelli che stanno affamando il terzo mondo!)". Micaela '67

"Vorrei sapere se per legge sulle etichette dei prodotti deve essere indicata la presenza di materie geneticamente modificate o se esiste una soglia minima sotto la quale il produttore non ha l'obbligo di segnalarlo?" Rosa '88

"Sono assolutamente contrario all'assunzione di cibi ogm. Come faccio a riconoscere se un cibo è geneticamente modificato?" Marco '80

"Dal 18 aprile prossimo sara' obbligatoria l'etichettatura con l'indicazione del contenuto degli OGM su circa 30mila prodotti alimentari e sui mangimi, qualora la concentrazione sia superiore allo 0,9%". Luca Corsi, Presidente Aduc Lazio

BIOETICA

BIOETICA-NOTIZIA APERTA

Eutanasia e cure palliative

Non c'è contrapposizione tra le cure palliative e l'eutanasia. Migliorare le prime e legalizzare la seconda non sono atti in contraddizione. L'insegnamento viene dal Belgio. Nei primi anni ottanta il paese che raccoglie franchi e valloni ha cominciato a sviluppare un sistema di cure palliative per alleviare il dolore nei malati terminali. E, allo stesso tempo, si sono affermati delle correnti di pensiero a favore dell'eutanasia. Al primo posto vengono comunque messe le esigenze del
malato, che deve essere correttamente ascoltato e informato sulle
terapie di fine vita. Perciò non deve essere compreso né come un paradosso né come un caso fortunato, commenta sul British Medical Journal (Bmj) un gruppo di ricerca di Bruxelles, il fatto che il Belgio sia uno dei paesi più avanzati nell'assistenza ai malati terminali, subito dopo la Gran Bretagna e l'Irlanda per quantità di risorse pro capite dedicate alle cure palliative. E il secondo in Europa, dopo i Paesi Bassi, ad aver legalizzato l'eutanasia. Tra il 1998 e il 2001, mentre nel paese si discuteva della "dolce morte", la qualità dell'assistenza ai malati è migliorata: nel complesso i casi di interruzione della vita sono rimasti quasi gli stessi, ma sono diminuiti quelli di eutanasia volontaria (dall'1,1 allo 0,3%).

"In Belgio − proseguono sul Bmj i titolari della ricerca − il processo di legalizzazione è stato legato sul piano etico, professionale, politico ed econonomico allo sviluppo delle cure palliative".

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accanimento terapeutico − alimentazione artificiale − morfina −

eutanasia - hospice − malattia terminale − testamento biologico −

diritto del malato - deontologia − tumore

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Forum:

"Il Belgio, paese cattolicissimo, deve essere un esempio per tutti. Lasciare il diritto a tutti di scegliere come morire. E, insieme, garantire a chiunque un sostengo curativo in grado di alleggerire i dolori più atroci"

Anna59

"Secondo me, c'è una contraddizione, quasi schizofrenica, nel comportamento dei belgi: da una parte, legalizzare l'eutanasia, e dall'altra, incentivare le cure palliative. Il valore fondamentale è la difesa della vita. Ogni pratica contraria è da vietare".

Giovanni75

"Il dato sicuro è che in Italia bisogna investire di più sulle cure palliative. La pratica ospedaliera di tutti i giorni ci obbliga a confrontarci con situazioni sempre ai limiti e poco regolamentate. E smettiamola di fare sempre la contrapposizione eutanasia−cure palliative"

Marco74 (anestesiologo)

"Io penso sia uno scandalo che, ancor oggi, in Italia non esista una qualche forma di legislazione che permetta a una persona di scegliere quando è giunto il momento di smettere di soffrire. È il momento di combattere questa battaglia di civiltà".

Giacinto45

Fecondazione: le nuove linee guida

Sono state pubblicate sulla gazzetta ufficiale le nuove linee guida alla legge 40 del 2004 sulla procreazione medicalmente assistita firmate dal ministro della Salute Livia Turco. Tra le novità più rilevantisalienti, rispetto al vecchio testo, l'eliminazione di commi relativi al divieto della diagnosi preimpianto, dopo le sentenze di diversi tribunali e in particolare di quella del Tar Lazio dell'ottobre 2007. Con le nuove norme i portatori di malattie sessualmente trasmissibili come l'Hiv potranno accedere alle tecniche di fecondazione assistita. Il decreto, a lungo atteso dalle associazioni di pazienti, aggiorna quello precedente, del 16 agosto 2004.

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I farmacisti cattolici avevano invocato quella sulla pillola del giorno dopo, ritenuta abortiva. E ora il fronte dell'obiezione di coscienza si allarga alla fecondazione artificiale. Vincenzo Saraceni, presidente dell'associazione medici cattolici, chiede che i ginecologi vicini al pensiero della Chiesa si "astengano dal praticare la diagnosi preimpianto sull'embrione in quanto è una forma di eugenetica".

Clonazione: fiocco azzurro per primo cavallo fotocopia

Al Laboratorio di tecnologie della riproduzione (Ltr) di Cremona diretto da Cesare Galli. Il 17 marzo scorso è nato, infatti, il piccolo Pegaso, figlio di Prometea, una bella cavalla Avelignese entrata nella storia della scienza nel 2003 come il primo clone equino al mondo.

Il Cardinale Bagnasco ribadisce il "no" a eutanasia e aborto
Parlando agli iscritti dell'Azione Cattolica in Piazza San Pietro, il card. Angelo Bagnasco, presidente dell'episcopato italiano, ha rinnovato l'appello a promuovere "la vita dal concepimento al suo naturale tramonto".

Nasce la Magna Charta per i disabili

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Si concluderà domenica prossima la settimana nazionale dedicata alla donazione di organi e caratterizzata dallo slogan «Dona gli Organi il trapianto è vita», scelto per il 2008 dal Ministero della salute. Le campagne di promozione della donazione e trapianto d'organi - afferma il Comitato dell' Aned (Associazione nazionale emodializzati) - hanno prodotto un progressivo aumento del numero di donatori.

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GB: per i Tories nuova soglia per l'interruzione di gravidanza

Abbassare la soglia da 24 a 20 settimane per eseguire l'aborto. E' la proposta dei conservatori inglesi per cambiare la legge sull'aborto ed evitare che la Gran Bretagna diventi la "Mecca" mondiale per chi vuole sottoporsi all'interruzione volontaria di gravidanza.

Alle Olimpiadi di nuoto con una gamba sola

Gareggerà a Pechino con una gamba sola, ma tra i "normodotati". Dopo il caso Oscar Pistorius, farà parlare molto di sé la ventiquattrenne francese Natalie Du Toit, che a Pechino rappresenterà il Sudafrica nei 10 km di fondo.


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