Ginnastica Posturale
RISCALDAMENTO:
INIZIO ALLENAMENTO:
NOTA BENE gli esercizi in rosso si effettueranno ad ogni turno, gli altri cambieranno a discrezione dell'istruttore.
IN PIEDI:
A TERRA
Allungamento degli ischi-peronei -tibiali. Posizione di partenza: seduto a terra, busto dritto, ginocchia piegate ed extraruotate, afferrare gli avampiedi . Esecuzione: raddrizzare e allineare lentamente le ginocchia.
Addominali: supini, gambe a squadra, braccia in alto e su la testa. Mantenere da 30 secondi in su.
Sollevamento bacino. Posizione di partenza: decubito supino, ginocchia piegate a 100° piedi distanti un palmo, ginocchia distanti un palmo. Esecuzione: salire lentamente (10 secondi) inspirando e scendere lentamente (10 secondi ) espirando srotolando la schiena vertebra per vertebra. Per far comprendere meglio il movimento che deve compiere la schiena, l'istruttore può guidare con la mano l'appiattimento delle vertebre una ad una. L'azione muscolare delle gambe è a carico degli ischi-peronei-tibiali. Se l'allievo dovesse utilizzare i quadricipiti, per far comprendere meglio l'esercizio, mettersi ai piedi dell'allievo, afferrare le caviglie e dirgli di tirare verso di lui i piedi durante l'esecuzione dell'esercizio.
Allungamento del tratto cervicale e dorsale alto. Posizione di partenza : decubito supino, ginocchia piegate a 100° piedi distanti un palmo, ginocchia distanti un palmo. Esecuzione: sovrapporre il palmo della mano destra sul dorso della sinistra, mettere entrambe le mani cosi posizionate dietro la nuca e sollevare la testa con la sola forza delle mani. Durante tutta l'esecuzione dell'esercizio muscoli del tronco e del collo devono rimanere completamente rilassati.
Torsione busto da seduto. Seduto, busto dritto, gamba destra dritta, portare il piede sinistro oltre il ginocchio destro, il gomito destro oltre il ginocchio sinistro, portando la mano destra nel bordo laterale del ginocchio destro oppure, se si ha difficoltà , si allinea il gomito destro con la coscia sinistra .La mano sinistra si porta indietro , lo sguardo volge anch'esso verso dietro. Il busto deve stare dritto. Stare in posizione da 30 secondi a 2 minuti. Ripetere dall'altro lato. IN ALTERNATIVA: straiato supino, braccia a croce, mani che fanno presa sul pavimento, gambe distese, portare il piede sinistro sopra il ginocchio destro, la mano destra sopra il ginocchio sinistro, e trascinare con la mano destra il ginocchio sinistro verso il pavimento senza staccare le spalle da terra. Stare in posizione da 30 secondi a 2 minuti. Ripetere dall'altro lato.
Sollevamento bacino con una gamba tesa. Posizione di partenza: decubito supino, ginocchia piegate a 100° piedi distanti un palmo, ginocchia distanti un palmo. Esecuzione: estendere il ginocchio destro e mantenere la posizione per 30 secondi. Ripetere con l'altro ginocchio.
Stabilizzazione quadrupedica. Posizione quadrupedale, alzare il braccio destro in avanti e la gamba sinistra indietro. Mantenere la posizione per 10 secondi. Ripetere dall'altro lato.
Raddrizzamento progressivo del rachide. Posizione di partenza: seduto sui talloni, abbassare completamente il tronco con la fronte a terra, le braccia vanno indietro adagiate a terra con i palmi rivolti verso l'alto. Eseguire in progressione:
Su la testa e giu la testa.
Su la testa, raddrizzare il dorso, extraruotare le braccia e le spalle senza staccare l'addome dalle ginocchia. Ritornare alla posizione iniziale con la sequenza inversa.
Su la testa, raddrizzare il dorso, extraruotare le braccia e le spalle senza staccare l'addome dalle ginocchia, raddrizzare il busto sedendosi sui talloni. Ritornare alla posizione iniziale con la sequenza inversa.
Su la testa, raddrizzare il dorso, extraruotare le braccia e le spalle senza staccare l'addome dalle ginocchia, raddrizzare il busto sedendosi sui talloni, sollevare il bacino cosce in verticale, appoggio sulle ginocchia, le braccia restano nella stessa posizione, i gomiti si flettono a 90° e forzare l'extrarotazione portando i pollici indietro come per fare autostop. Ritornare alla posizione iniziale con la sequenza inversa. LA RESPIRAZIONE E' ABBINATA ALL'ESERCIZIO: si inspira nella fase di raddrizzamento si espira nella fase di ritorno.
9. Il "Cigno". Posizione partenza: seduto a terra sopra i talloni, braccia tese in avanti mani a terra, bacino indietro. Esecuzione:appoggiare gli avambracci a terra, strisciare il mento in avanti, poi il torace, l'addome ed andare in estensione col busto, bacino a terra. I gomiti, durante l'esercizio, non si sollevano ma si allargano , non perdendo il contatto col pavimento. Si espira quando si striscia a terra , si inspira quando si estende il busto a braccia tese, riportare il bacino indietro, sopra i talloni e ricominciare. Ripetere 3 volte.
10. Lateroflessione da seduto del rachide. Seduto sui talloni, alzare il bacino e sedersi a lato destro dei piedi. Il braccio sinistro è adagiato in atteggiamento rilassato sulla coscia sinistra col palmo della mano rivolto verso l'alto. Alzare il braccio destro verso l'alto, inspirare ed alzare di più il braccio; espirare mantenendo la posizione del braccio. Inspirare un'altra volta e cercare di alzare ancora di più il braccio. Espirare e mantenere la posizione e cosi via. Quando si è raggiunto il massimo inspirare e lateroflettere medialmente il tronco il più possibile. Espirare mantenendo la posizione e cosi via. Quando si arriva al limite massimo, ritornare lentamente seguendo la respirazione.
Posizione della "Candela": Stendersi sul dorso. Respirare profondamente ed espirando piegare le ginocchia portandole verso lo stomaco. Inspirando sollevare i fianchi da terra ed espirando sollevare il tronco sino a renderlo verticale sostenendolo con le mani. Soltanto la nuca ed il collo, le spalle e la parte posteriore delle braccia, fino ai gomiti, devono toccare terra. Raddrizzare le gambe tenendo le punte dei piedi rivolte verso l'alto. Esecuzione: abbassare lentamente una gamba sola indietro verso il pavimento, ritorno e abbassare l'altra. Ripetere 3 volte poi scenderle insieme. Quando si arriva al limite massimo (il pavimento), togliere le mani dai fianchi e afferrare i talloni piegando le ginocchia verso le ascelle. Raggiunta questa posizione, srotolare la schiena lentamente, vertebra su vertebra, spingendo con le mani i talloni verso terra fino ad arrivare con la schiena completamente piatta al suolo. Quindi riportare un piede a terra , poi l'altro.
12. Esercizio del "Cobra": posizione di partenza prona, mani con i palmi a terra a livello dei pettorali o un po' più sotto. Esecuzione: bacino adeso a terra, glutei contratti, sollevare progressivamente prima il capo poi il busto sempre più in alto. Effettueremo 5 o 6 ripetizioni dinamiche per soffermarci 10 sec nella massima estensione. Si inspira durante l'estensione del busto, si espira nella fase di ritorno. Ripetere 3 volte alternando con la posizione del "Cane a testa in giù"
13. Posizione del "Cane con la testa in giù": posizione di partenza prona, mani con i palmi a terra a livello dei fianchi. Inspirando puntare i piedi e sollevare il bacino, braccia tese, gambe semipiegate a formare con il corpo un angolo retto. La testa è allineata con le braccia, Spingere il peso dietro verso le gambe piegate forzando l'azione di perno all'anca. Le spalle sono mantenute lontano dalle orecchie, le scapole sono unite, la schiena allineata con il sacro verso il soffitto come nel tentativo di inarcare la bassa schiena. Le gambe sono semi piegate ed i polsi allineati. Il peso è ripartito equamente sulle mani e sui piedi. Mantenere questa posizione per 10 secondi (2 - 5 respirazioni). Coloro che sono in grado possono iniziare a distendere le gambe nel tentativo di avvicinare i talloni al suolo senza compromettere l'allineamento del bacino. Ripetere 3 volte in abbinamento con l'esercizio del "Cobra".
Prima variante: in massimo allungamento con una mano afferrare la caviglia omolaterale.
Seconda variante: in massimo allungamento estendere una gamba in alto allineata col busto.
Posizione del "Gatto": carponi, braccia e cosce parallele, in modo da formare un angolo retto con il busto. Inspirando, inarcare la schiena con il collo all'indietro formano un arco concavo, espirando, sollevare la schiena ritraendo l'addome e piegare il collo fino a portare il mento sullo sterno formando con la schiena un angolo convesso. Eseguire il movimento lentamente seguendo le fasi del respiro. Ripetere più volte.
15. Posizione del "Cammello". Posizione di partenza: appoggio sulle ginocchia, cosce e busto dritti in verticale, mani dietro ai fianchi con i pollici che si toccano. Esecuzione: inarcare la schiena, doppio mento e rovesciare la testa indietro, con le mani spingere il bacino in avanti. Restare in posizione 10 secondi, sollevare la testa ripassando per il doppio mento, raddrizzare il busto. Attenzione al movimento del capo che potrebbe creare disturbi al tratto cervicale se non si mantiene il mento retratto prima di rilasciare la testa indietro. Per lo stesso motivo quando si torna alla posizione di partenza, prima di raddrizzare il collo effettuare una retrazione del mento. - Prima progressione: in massimo allungamento, afferrare le caviglie con le mani. - Seconda progressione: in massimo allungamento afferrare la caviglia sinistra con la mano destra e portare il braccio sinistro in alto e indietro. Ripetere dall'altro lato.
16. Posizione di torsione attorno allo stomaco: Posizione di partenza: distesi sul dorso, a terra, gambe distese, piedi a martello, braccia a croce, mani che fanno presa sul pavimento.
Esecuzione: espirando sollevare le gambe tese e unite da terra a 90°, espirare, ruotare molto lentamente le gambe tese e unite sul lato destro verso la mano destra. Attenzione a che la spalla sinistra non si sollevi da terra e che il tratto lombare aderisca al pavimento. Ruotare la testa a sinistra facendo aderire l'orecchio a terra. Rimanere in posizione per 10/20 secondi.
Ritornare lentamente verso il centro e ripetere dall'altro lato. Per chi risultasse troppo difficile, potrà effettuare l'esercizio con le gambe piegate.
17. Posizione della "Cavalletta" . Posizione di partenza: sdraiati in posizione prona, addome e fronte a terra, braccia tese lungo i fianchi palmi in su. Esecuzione: espirare, sollevare la testa le braccia , le spalle, il petto e le gambe più in alto possibile. Contrarre i glutei e tendere le gambe. Mantenere la posizione per 10/20 secondi.
18. Posizione dell'Arco. Posizione di partenza: sdraiati a terra , pancia e fronte a terra. Esecuzione: piegare le gambe, tendere le braccia indietro, afferrare le caviglie. Espirare, sollevare le gambe alzando contemporaneamente le ginocchia e il petto da terra. Soltanto l'addome deve sopportare il peso del corpo. Flettere la testa indietro. Mantenere la posizione per 10/20 secondi.
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