L'ERGONOMIA DEI POSTI DI LAVORO DOTATI DI VIDEOTERMINALI
Il sedile:
In base all'allegato VII del D.Lgs. 626/94 il sedile deve:
essere stabile;
permettere all'utilizzatore una certa libertą di movimento e una posizione comoda;
avere altezza regolabile;
avere uno schienale regolabile in altezza e in inclinazione.
La stabilitą (e quindi la sicurezza) č assicurata dal basamento a cinque razze; per evitare il rischio di ribaltamento il rapporto tra la superficie occupata del basamento e l'area del piano del sedile deve essere maggiore di uno.
La libertą di movimento č facilitata dalla presenza di ruotine (piroettanti e, in funzione del tipo di pavimento, frizionate e/o antiscivolo).
La posizione comoda č definita dalla possibilitą di stare assisi con tronco eretto supportato, capo in posizione neutra (flesso-estensione +/- 15o ), gomiti ai lati del tronco, avambraccio appoggiato sul tavolo con angolo braccio/avambraccio a 90o, angolo coscia/gamba a 90o.
L'altezza del sedile (norma UNI 7498) deve essere regolabile tra 42 e 50 cm.
Per la regolazione in altezza dello schienale, la norma UNI 7498 prevede una distanza tra il centro del sedile e il centro dello schienale variabile tra 17 e 21,5cm.
Per la regolazione dell'inclinazione dello schienale dovrebbe essere consentita un'escursione compresa tra 90o e 110o rispetto all'orizzontale.
In aggiunta alle indicazioni del D.Lgs. 626/94 č opportuno tenere in considerazione anche i requisiti elencati nel seguito.
Praticitą: il sedile deve essere maneggevole (verificare in particolare che i comandi di regolazione siano accessibili in posizione seduta, con regolazione continua e non azionabili accidentalmente) ed igienico nel rivestimento.
Comfort: i componenti del sedile devono essere complementari alla conformazione del corpo umano. In particolare sia il piano del sedile che lo schienale devono essere dotati di spessa imbottitura semirigida e rivestimento traspirante e ruvido; inoltre il piano del sedile deve avere il bordo anteriore arrotondato (raggio di curvatura compreso tra 4 e 12 cm), retroinclinazione compresa tra 3o e 7o e deve esistere una conca per l'alloggiamento delle natiche a 10 cm dallo schienale; lo schienale deve essere ben profilato con supporto lombare.
Soliditą: il sedile deve essere resistente all'usura e affidabile nel tempo (particolare attenzione va posta all'omologazione DIN della valvola a gas per la regolazione in altezza).
Adeguatezza: il sedile deve essere adatto al tipo di lavoro ed all'ambiente a cui č destinato.
I braccioli, se presenti, devono essere del tipo chiuso per evitare impigliamenti ed essere costruiti in materiale antiurto; devono avere un'altezza (misurata dal piano del sedile) compresa tra 16 e 23 cm, una profonditą di 25 cm ed una larghezza di 4 cm.
Il piano di lavoro
In base all'allegato VII del D.Lgs. 626/94:
a) il piano di lavoro deve avere una superficie poco riflettente, essere di dimensioni sufficienti e permettere una disposizione flessibile dello schermo, della tastiera, dei documenti e del materiale accessorio.
b) il supporto per i documenti deve essere stabile e regolabile e deve essere collocato in modo tale da ridurre al massimo i movimenti fastidiosi della testa e degli occhi;
c) č necessario uno spazio sufficiente che permetta ai lavoratori una posizione comoda.
d) La superficie del piano di lavoro deve essere
opaca (per attenuare i riflessi) e di colore chiaro ma non bianco (la
riflessione della superficie deve essere compresa tra il 20% ed il 50%).
Per quanto riguarda le dimensioni del piano di lavoro, č considerata ottimale
una larghezza di 150 cm ed una profonditą di 90 cm (115 cm se si utilizza il
CAD).
b) Il supporto per i documenti
(portapagine o leggio) deve avere un colore non troppo chiaro, con superficie
opaca per attenuare i riflessi; deve essere spostabile, regolabile in altezza
ed inclinazione e ruotabile. Devono infine essere presenti un segnalinee
(stabile e trasparente) ed un dispositivo che consenta di fissare il foglio.
e) Lo spazio per le gambe deve essere adeguato: avere una larghezza minima di 66 cm ed una profonditą di 50 cm a livello ginocchio e di 80 cm a livello dei piedi.
La pedana poggiapiedi
Questo elemento non č specificatamente previsto dal D.Lgs. 626/94
ma fa ormai parte integrante del "bagaglio" ergonomico degli arredi del posto
di lavoro dotati di videoterminali.
La pedana deve avere almeno una larghezza di 40 cm ed una profonditą di 30 cm;
l'altezza deve essere compresa tra 5 e 15 cm e l'inclinazione regolabile da 0°
a 20°.
La superficie di appoggio deve essere costituita o rivestita di materiale antiscivolo.
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