"Su
con tute le memorie
E ij tò cont e ij tò marcheis
Su con tute le toe glorie
fate largo Canaveis".
(Nino Costa)
Anno 1147
Sotto
il sole caldo della Terrasanta circondati dal polverone sollevato da centinaia
di cavalli due uomini in testa ad un esercito si preparano ad un assedio
che potrebbe durare anni. Da mesi no 12512c210m n vedono altro che distese deserte e
sabbiose. Uno dei due non riesce a dimenticare i verdeggianti colli che ha
lasciato dietro di sé. Il suo nome è Guglielmo. Marchese di una terra che
dista migliaia di chilometri dalla Palestina sta combattendo con Amedeo III
di Savoia la II
crociata. Dalle terre piemontesi dalle quali è partito ha portato con sé
centinaia di uomini spinti da fortissime idealità religiose. Vogliono
ritornarvi vincitori.
Anno 1192
Alla
fastosa cerimonia per l'incoronazione di Corrado è presente il fior fiore
della nobiltà orientale: sono giunti da ogni parte della Terrasanta decine
di Gerosolimitani un nutrito gruppo di Templari e alcuni uomini mandati da
Filippo II Augusto di Francia. A fianco della splendida Isabella egli
diviene re di Gerusalemme. E' riuscito a realizzare il suo sogno di salire
sul trono della Città Santa. Un sogno però che è destinato a concludersi
tragicamente: non sa infatti che un gruppo di Hashishim guidati dal Vecchio
della Montagna sta da tempo tramando contro di lui.
Anno 1205
Splendidamente
seppellito nel suo palazzo che sorge sulle colline del Monferrato Bonifacio
attende con trepidazione la carrozza di Rambaldo di Vaqueiras. Sono ormai
passati alcuni mesi dal giorno in cui lo scrittore provenzale ha promesso
di scrivergli una lettera epica a ricordo delle sue imprese belliche in
Terrasanta e un messaggero gli ha appena riferito dell'imminente arrivo del
poeta. Nel salone dei ricevimenti si trovano già Pietro di Varnegue Elia di
Barjol Guglielmo di Saint Didier Guglielmo Adeimar Bertrando d'Allamanon e
Giaufré Rudel. Una fiorente corte dove la poesia trovadorica attira decine
e decine di scrittori provenzali.
Quale
misterioso oggetto lega il destino di questi tre uomini che hanno lasciato
i colli di Monferrato e Canavese per raggiungere le pianure assolate della
Terrasanta?
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